Cara Catastrofe testo – Le luci della centrale elettrica – Per ora noi la chiameremo felicità (2010)
In anteprima, il testo di “Cara catastrofe”, prima traccia del nuovo disco delle “Luci della centrale elettrica“, in uscita il 9 Novembre.
Il testo è stato trascritto da me, se ci sono errori fatelo presente nei commenti!
sventoleremo le nostre radiografie per non fraintenderci
ci disegneremo addosso dei giubbotti antiproiettile
costruiremo dei monumenti assurdi per i nostri amici scomparsi
e vieni a vedere l’avanzata dei deserti, tutte le sere a bere
per struccarti useranno delle nuvole cariche di piogge
vedrai che scopriremo delle altre americhe io e te
che licenzieranno altra gente dal call center
che ci fregano sempre
che ci fregano sempre
che ci fregano sempre
che ci fregano sempre
cara catastrofe, le impronte digitali
e di notte le pattuglie che inseguono le falene
le comete come te
tra le lettere d’amore scritte a computer
che poi ci metteremo a tremare come la California, amore
nelle nostre camere separate, a inchiodare le stelle
a dichiarare guerre, a scrivere sui muri che mi pensi raramente
che ci fregano sempre
che ci fregano sempre
che ci fregano sempre
che ci fregano sempre
e per struccarti useranno delle nuvole cariche di piogge
adesso che sei forte, che se piangi ti si arrugginiscono le guance
e per struccarti useranno delle nuvole cariche di piogge
adesso che sei forte, che se piangi ti si arrugginiscono le guance
ti si arrugginiscono le guance
ti si arrugginiscono